Microchip per i gatti
Dal primo gennaio del 2020 il microchip (e la relativa registrazione nella banca dati degli animali d'affezione) è obbligatoria - come per i cani - anche per i gatti.
Lo scopo è quello di restituire gli animali ai legittimi proprietari qualora si perdessero o in caso di investimento e/o decesso, e di evitare l'implementazione del randagismo.
Proprio per questo, sarebbe importante anche la registrazione dei gatti domestici "più vecchi" del 2020 (nati o acquistati in precedenza).
La campagna di Ats Insubria permette di ottenere le informazioni utili per procedere agli adempimenti di legge (QUI).