Costume - Comune di Saronno

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IL COSTUME

 

 

L'abito della Dama con l'ermellino è alla moda spagnola, come in voga allora, segno di privilegio, una tendenza che si intensificherà a Milano dopo i matrimoni di Isabella d'Aragona e Beatrice d'Este che rafforzeranno i rapporti con la corte napoletana. Anche l'acconciatura è alla "spagnola", definita a Milano coazone, consiste in due ampie bande di capelli disposte attorno al volto che si riuniscono dietro in una lunga coda. I capelli sono trattenuti da una cuffia preziosa sul retro, mentre la coda è inserita in una guaina, detta "tranzado", che la raccoglie. Nel ritratto i capelli sono trattenuti da una preziosa cuffia di seta trasparente il cui bordo compare sotto un nastro all'altezza delle sopracciglia, chiamato lencia; il passaggio sotto il mento della cuffia è frutto di un restauro malaccorto, che fraintende una ciocca pendente. Caratteristica è la "sbernia", il mantello qui in prezioso raso di seta turchino, foderato in giallo, tagliato longitudinalmente, indossato su una sola spalla, detto appunto "alla spagnola" ed, infatti, deriva dall'indumento che in Spagna chiamano bernia (fig. 14). Di Cecilia Gallerani esiste ancora l'inventario del corredo, stilato nel 1492 in occasione del matrimonio con il conte Ludovico Bergamino, nel quale sono elencate ben 15 ricchissime sbernie. Hanno creato polemica i grani della collana che Cecilia porta al collo: agata nera secondo gli italiani, ambra nera odorosa per gli studiosi polacchi. Il costume della Dama, come è stato dipinto da Leonardo, è di particolare sobrietà e moderazione, lontana dalla magnificenza e dalla ostentazione di altri ritratti femminili in ambito sforzesco: questa caratteristica può essere letta come un omaggio alla giovanissima età del personaggio rappresentato o come rispondenza all'ossessione rinascimentale del rapporto tra abbigliamento e status sociale, poiché la fanciulla non era di famiglia nobile.

 



Il costume spagnolo

Fig. 14
Il costume spagnolo dell'epoca, in voga fra le dame della corte sforzesca, come quello che indossa Cecilia Gallerani nel ritratto di Leonardo (visibile per intero nel modello qui riprodotto), è caratterizzato dalla "sbernia" (dallo spagnolo bernia), ovvero un mantello di seta pregiata, foderato e tagliato longitudinalmente per farvi passare il braccio. Tipica spagnola è anche l'acconciatura detta "coazone"




 

 

La dama con l'ermellino La contessa di Saronno Genealogia
Attribuzione lonardo Opera Ermellino
Costume Angelo Saronno / Louvre XXX
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